Forum: Notizie Gentili Téma: Verona Romana --------------------- giuseppegvs: Nascita di una città tra architettura, mistica e metafisica Una città fondata e rifondata seguendo gli arcaici precetti, archetipi eterni che si perpetuano incessantemente. I romani la costruirono dentro l’ansa dell’Adige intervenendo sul Colle di San Pietro per creare una macchina scenica riproponendo le forme dell’acropoli di Atene. Un’ acropoli d’immensa bellezza che colpiva per la maestosità e la luce riflessa dal candore marmoreo. Sfruttando l’orografia naturale, la collina fu tagliata, sagomata e ai suoi piedi trovò posto il teatro romano, con l'odeon e al vertice un tempio, a dominio e protezione dell'intera città, probabilmente dedicato al padre degli Dèi: Giano. fonte: Solo gli utenti registrati possono vedere i link!Registrati o Entra nel forum! Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!Registrati o Entra nel forum! Floria: Prima o poi dovrò ricordarmi di accendere una candela in onore di Guénon per i suoi studi su Giano. Se guardiamo i santi patroni di Verona scopriamo che sono due (v. Wikipedia): san Zeno che ride e san Pietro Martire... Io ce lo leggo chiaro il riferimento ai due volti di Giano. Secondo voi corro troppo? Solo gli utenti registrati possono vedere i link!Registrati o Entra nel forum! Solo gli utenti registrati possono vedere i link!Registrati o Entra nel forum! giuseppegvs: No, tutt'altro. Luigi Pellini chiaramente sostiene che il colle che predomina su Verona, che un pò ricorda il Gianicolo a Roma, essendo stato nominato a S.Pietro (detentore delle chiavi)doveva essere sacro a Giano. I suoi studi sulla Verona Romana sono senz'ombra di dubbio illuminanti sulle logiche di proiettarela realtà mitologica nella costruzione topografiche della città.:idea: Marzio de li Trabucchi: Lessi anche su Solo gli utenti registrati possono vedere i link!Registrati o Entra nel forum! che probabilmente il principale dei colli delle Torricelle doveva essere sacro a Giano, e sul quale sorgeva un tempio da esso dedicato.